“Ci sono quelli tra noi che sono sempre in procinto di vivere. Noi aspettiamo che le cose cambino, che ci sia più tempo, di essere meno stanchi, di avere una promozione, di sistemarci – di…, di…, di… Sembra come se ci sia sempre un evento principale che deve accadere nella nostra vita prima di iniziare a vivere”.
~ George Sheehan
Cos’è la procrastinazione e come smettere di procrastinare
Quante volte ci capita di rimandare un viaggio, un’esperienza all’estero, un caffè con un amico, l’appuntamento con la persona che ci piace per paura, timore o semplicemente pigrizia?
Quante volte ci diciamo: “C’è tempo! Lo faccio domani!”?
Ci illudiamo di avere il tempo e il modo di fare tutto.
Rimandiamo tutto al futuro con la convinzione che domani avremo modo di fare quel viaggio o quell’esperienza all’estero che sogniamo da anni, con l’illusione che rimandare ciò che ci spaventa allontanerà le nostre preoccupazioni (senza considerare che quelle stesse preoccupazioni domani saranno lì ad aspettare solo noi), con la certezza (data da chi, poi?) che le persone che amiamo saranno con noi per sempre.
Perché procrastiniamo?
Domani, domani, domani. Ci sarà sempre un domani nella nostra testa, ma in realtà?
In realtà, ciò che conta è il qui ed ora.
“Carpe Diem”, disse qualcuno.
Ma, quali sono i motivi per i quali procrastiniamo? Vediamoli insieme.
- Mancanza di interesse nei confronti di ciò che stiamo facendo
Il disinteresse nei confronti di ciò che stiamo facendo ci porta a rallentare, a perdere la concentrazione, la motivazione, l’entusiasmo nei confronti di un qualcosa che dobbiamo portare a termine.
- Paura di fallire e di non essere all’altezza
Il fallimento è una paura che ci perseguita in ogni campo della nostra vita: la paura di non passare un esame, di commettere errori, di non essere all’altezza della persona che abbiamo affianco, di deludere le aspettative di chi ci ama.
- Paura di assumersi le proprie responsabilità
Il timore delle responsabilità molto spesso ci porta a rimandare decisioni, incontri, appuntamenti di lavoro perché rischiare ci fa paura: assumersi delle responsabilità significa prendere delle posizioni che a volte possono creare contrasti.
I 5 step per smettere di procrastinare
Dopo aver individuato i 3 motivi principali per i quali procrastiniamo, è bene rimboccarsi le maniche e darsi da fare.
Analizziamo insieme quali sono i 5 step per smettere di rimandare incontri, impegni e appuntamenti.
Cerca di capire perché stai procrastinando
Il primo passo per capire come smettere di procrastinare è comprendere il perché lo stiamo facendo: capire le ragioni che ci spingono a procrastinare ci aiuta a fare ordine nella nostra mente e ad individuare ciò che ci sta allontanando da quell’obiettivo: ci sentiamo demotivati? non ci piace ciò che stiamo facendo? non ci sentiamo all’altezza? abbiamo paura di deludere qualcuno? Rispondere a queste domande sarà il vero primo passo per smettere di procrastinare.
Tieni un diario giornaliero
Una buona abitudine è quella di tenere un diario giornaliero, uno strumento sul quale riportare riflessioni, appunti e obiettivi giornalieri. Mettere nero su bianco i compiti da portare a termine aiuterà a focalizzare meglio gli step che porteranno al punto d’arrivo. Spuntare ad uno ad uno questi obiettivi una volta terminati sarà un vero toccasana.
Fai una scaletta con le tue priorità
Un ottimo metodo per smettere di procrastinare è fare una scaletta delle priorità: stilare un elenco degli obiettivi che hanno la precedenza su altri aiuterà a ridurre numericamente gli impegni da portare a termine con urgenza e darà la possibilità di vivere il tutto più serenamente.
Non essere troppo severo con te stesso
Prefiggersi degli obiettivi e cercare di raggiungerli è importante, ma occhio a non essere troppo severi con noi stessi! Molto spesso ci capita di voler raggiungere un traguardo a tutti i costi e questo ci porta a perdere di vista le cose importanti: imparare a prendersi delle pause è fondamentale: se oggi non riusciamo a raggiungere quel punto di arrivo, cerchiamo di essere gentili con noi stessi e premiamoci per ciò che siamo riusciti ad ottenere.
Affronta le tue paure
Uscire dalla propria zona di comfort e affrontare le proprie paure è sicuramente uno degli ostacoli più grandi, un muro che però è possibile valicare grazie alla scrittura. Annotare ciò che ci fa paura, chiamare per nome ciò che ci spaventa, dare alle proprie paure un contorno e un colore aiuterà ad individuare il “nemico” e ad imparare a contrattaccare.
Conclusioni
Dopo aver compreso quali sono i motivi per i quali procrastiniamo e aver esaminato insieme quali sono i 5 step per smettere di rimandare, è bene fare alcune considerazioni:
- Cerca di analizzare la tua situazione oggi: se non sei felice di ciò che sei e di ciò che fai, non aspettare domani, una settimana, un mese, un anno per prendere una decisione. Fallo adesso! Hai voglia di fare quel viaggio che sogni da sempre? Vorresti fare un’esperienza all’estero per metterti alla prova e imparare una nuova lingua? Non esitare!
- Non avere paura di fallire: gli errori sono parte di noi, del nostro percorso e della nostra crescita. Non dare per scontato di non essere all’altezza di una situazione nuova. Come diceva mia nonna: “Ce nan t’ammin, nan sej ce l’àcque jè vàssce” (spero di averlo scritto bene), ovvero “Non puoi sapere se l’acqua è profonda, se non ti lanci”.
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