L’importanza di navigare in sicurezza

Quante volte ci capita di organizzare un viaggio e di trascorrere ore e ore in stazione o in aeroporto in attesa del nostro treno o del nostro volo?
Se siamo nomadi digitali, la risposta sarà: “Tante, troppe volte!”
Come abbiamo visto nello scorso articolo sulla differenza tra nomadi digitali ed expat, vivere da nomadi digitali significa avere a disposizione uffici fluidi come bar, caffetterie, parchi e aeroporti, luoghi che offrono spesso connessione Wi-Fi gratuita, spazi aperti e un’atmosfera stimolante, ma anche spazi di coworking, biblioteche o altri luoghi tranquilli e dedicati al lavoro.
Che si tratti di un aeroporto o di una biblioteca, la priorità è disporre di una connessione ad Internet stabile, ma soprattutto sicura.
Lavorare in luoghi pubblici come ad esempio caffè, aeroporti e hotel comporta il rischio di subire attacchi cybercriminali che possono minare in modo rilevante la nostra reputazione e la nostra sfera personale e professionale.
La sicurezza della connessione ad Internet, infatti, molto spesso viene compromessa da diversi fattori come ad esempio reti Wi-Fi non sicure, virus informatici e spyware, tentativi di phishing e malware.
Per ovviare a questo problema, è fondamentale aggiornare regolarmente i nostri software e le applicazioni installate sul nostro computer, nonché cercare luoghi sicuri per lavorare (facile a dirsi, direte voi!)
Ma perché è importante cercare connessioni sicure?
I nomadi digitali hanno il dovere di maneggiare con cura dati personali dei clienti ed altre informazioni sensibili presenti all’interno di cartelle e/o file condivisi: informazioni di identificazione personale (nome, cognome, data di nascita), di contatto (indirizzo, numero di telefono o email) e finanziarie (numero di carta di credito, numero del conto corrente bancario, codice IBAN o codice SWIFT) sono dati che richiedono un livello di attenzione e di tutela elevato.
Proteggere questi dati è la priorità numero 1 perché è ciò che permette di instaurare e garantire collaborazioni sicure e durature con i propri clienti salvaguardando la propria immagine professionale.
Connessioni sicure: cosa serve sapere

Le reti WiFi pubbliche vengono spesso utilizzate dai nomadi digitali durante i loro spostamenti per risparmiare sui costi di connessione, ma come accennato in precedenza, sono spesso poco sicure e suscettibili di attacchi informatici.
Gli hacker, infatti, possono in questo modo accedere senza troppe difficoltà alle informazioni personali e ai dati sensibili: furto d’identità, estorsione e frode finanziaria sono solo alcuni dei danni che un hacker può provocare quando entra in contatto con i dati sensibili.
In sintesi possiamo dire che trovare una connessione affidabile è più difficile di quanto si possa pensare, ma con le dovute precauzioni, sarà possibile navigare in sicurezza proteggendo la nostra privacy e quella dei nostri clienti.
Quali aspetti è fondamentale prendere in considerazione per lavorare da nomadi digitali e connetterci in sicurezza? Approfondiamoli insieme.
- Sicurezza di navigazione: proteggere le informazioni personali e professionali è fondamentale per garantire la nostra sicurezza e proteggere la nostra reputazione personale e professionale.
Utilizzare siti web sicuri con protocollo HTTPS e password forti e complesse sono buone pratiche per proteggere l’accesso alle proprie informazioni e ai dati sensibili;
- Velocità di connessione: la connessione rapida a Internet è fondamentale per i nomadi digitali in quanto la loro attività lavorativa dipende esclusivamente dalla connessione online.
Senza una connessione affidabile e veloce, è possibile incontrare difficoltà nell’accesso ai servizi online e nell’elaborazione e invio di informazioni;
- Costi: poiché la connessione a Internet è fondamentale per il loro lavoro, i nomadi digitali devono considerare attentamente i costi associati all’abbonamento Internet, alle tariffe per l’utilizzo dei dati mobili, ai costi di connessione nei luoghi pubblici o in hotel e ad altri eventuali costi accessori;
- Disponibilità di connessione: è sempre opportuno verificare la disponibilità di una connessione affidabile e veloce nel luogo in cui si desidera lavorare, soprattutto quando si viaggia in Paesi con infrastrutture tecniche meno sviluppate.
Ciò garantirà un’esperienza lavorativa senza interruzioni e senza rischi per la sicurezza delle informazioni.
- Backup dei dati: effettuare regolarmente il backup dei propri dati è una buona pratica per i nomadi digitali che si spostano frequentemente perché permette loro di proteggere le informazioni e i dati sensibili in caso di problemi tecnici o perdita del dispositivo.
Esistono diverse soluzioni per effettuare il backup dei dati in viaggio ed è importante scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e abitudini di lavoro.
Soluzioni per connettersi in sicurezza

Ricapitolando, l’accesso a Internet può essere una preoccupazione costante per i nomadi digitali, ma ci sono alcune soluzioni disponibili per garantire una connessione affidabile durante i propri viaggi:
- Hotspots WiFi: punti di accesso a Internet spesso disponibili in luoghi pubblici come caffè, ristoranti, aeroporti, stazioni ferroviarie e biblioteche che utilizzano tecnologie WiFi per fornire una connessione ad Internet a dispositivi mobili come laptop, smartphone e tablet.
È importante assicurarsi che l’hotspot WiFi richieda una password o un’identificazione personale in modo da impedire l’accesso non autorizzato alla rete.
- Hotspots WiFi portatili: dispositivi in grado di creare una rete WiFi personale a cui gli utenti possono connettersi per accedere a Internet. Sono importanti per i nomadi digitali perché forniscono loro la possibilità di connettersi a Internet ovunque si trovino, senza dover dipendere da una connessione cablata o da una rete WiFi pubblica non sicura.
È fondamentale scegliere un dispositivo con un’ampia copertura per garantire la connessione in diverse aree geografiche, con una buona velocità di connessione e con un piano che soddisfi le proprie esigenze di utilizzo.
- SIM Card: l’utilizzo di una SIM card locale o internazionale può fornire una connessione Internet affidabile durante i propri viaggi. Tuttavia, è importante verificare i costi associati all’utilizzo della SIM card, specialmente se si viaggia all’estero.
È importante, inoltre, assicurarsi che la SIM card sia compatibile con il proprio dispositivo mobile, sia sbloccata e che si disponga di un piano tariffario adeguato alle proprie esigenze.
- Smartphone-router: Utilizzare il proprio smartphone come router può essere un’opzione utile per i nomadi digitali che hanno bisogno di una connessione Internet temporanea in un luogo in cui non è disponibile una rete WiFi.
Questo processo, noto anche come tethering, consente di utilizzare il proprio piano dati del telefono per fornire Internet a un altro dispositivo, come un computer portatile o un tablet. Tuttavia, è importante tenere a mente che l’utilizzo del tethering può consumare una quantità significativa di dati, il che può aumentare i costi del proprio piano telefonico.
Conclusioni
In sintesi possiamo dire che la sicurezza informatica è fondamentale per chiunque utilizzi Internet, ma lo è ancora di più per i nomadi digitali, che spesso si connettono a reti Wi-Fi pubbliche non sicure o utilizzano dispositivi mobili in ambienti non controllati.
Per questo motivo, i nomadi digitali dovrebbero adottare misure di sicurezza per proteggere le loro informazioni personali e professionali, come utilizzare password forti, accedere solo a siti web sicuri con protocollo HTTPS e fare regolarmente il backup dei dati importanti.
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